LE ASSAGGIATRICI
Un film che fa riflettere sulla crudeltà e sadismo di chi vive la divisa militare con il fanatismo del Nazionalismo.
Gli esseri umani sono solo, così, elementi di sfruttamento di un bieco dittatore.
Lo schifo della condizione femminile sottomessa al dominio maschile ci richiama ad un Medioevo moderno, che altro non è che Fascismo.
LE ASSAGGIATRICI DI HITLER


il film "Le assaggiatrici" è tratto da una storia vera e si ispira alla vicenda di Margot Wölk, un'assaggiatrice di Hitler che rivelò la sua esperienza solo alla fine della sua vita. La storia del film, e prima ancora quella del romanzo da cui è tratto, ruota attorno a questo fatto storico, raccontando la condizione delle donne costrette a mangiare il cibo di Hitler per verificare che non fosse avvelenato.
I punti chiave della storia vera:
- Margot Wölk:La vera assaggiatrice di Hitler, questa donna tedesca ha confessato di essere stata un'assaggiatrice solo nel 2012, poco prima di morire.
- La situazione:Durante la Seconda Guerra Mondiale, Margot Wölk fu costretta, insieme ad altre donne, ad assaggiare i pasti destinati ad Adolf Hitler, vivendo nella paura e nel sospetto.
- L'ispirazione:Lo scrittore Rosella Postorino si è imbattuta nella storia di Margot Wölk e, colpita dalla vicenda, ha deciso di scrivere il romanzo da cui è tratto il film.
Dalla storia vera al film:
- Il romanzo:"Le assaggiatrici" di Rosella Postorino è un'opera di finzione ma ispirata da fatti reali, e si basa sulla storia di Margot Wölk.
- Il film:Diretto da Silvio Soldini, il film è l'adattamento del romanzo e porta sullo schermo la drammatica vicenda delle donne assaggiatrici, concentrandosi sul loro microcosmo e sulla loro esperienza di vita